Cantina del Vesuvio

Un'azienda che guarda lontano, ma che resta legata al suo territorio

Produzione Bio

È il 1930, Giovanni Russo decide di fondare una piccola azienda vinicola a Trecase, sulle falde del Vesuvio.

All'epoca il vino si trasportava a Napoli a bordo di carri trainati da cavalli e là si svolgeva la "trafeca": la trattativa tra piccoli produttori e negozianti che rivendevano il vino in città.

Il figlio di Giovanni, Maurizio, inizia ben presto ad aiutare il padre nella sua attività cominciando la gavetta come operaio.

Diciotto anni fa la svolta: Maurizio decide di aprire alle visite guidate dei turisti che cominciavano a chiedere di visitare le cantine, a migliorare la qualità e a limitare la distribuzione vendendo il vino solo direttamente.

Prodotti Bio

Produzione biologica

Il rispetto della terra e del vino

Dal 1996 utilizziamo metodi di produzione biologici concimando il terreno sabbioso-vulcanico solo con concimi organici e trattando l'uva con rame e zolfo. Da poco abbiamo ottenuto anche la certificazione necessaria per il marchio BIO. Il nostro vino non contiene solfiti.

Produzione Bio

Produzione limitata

Ogni anno la cantina produce un numero limitato di bottiglie con le uve caprettone, piedirosso e aglianico utilizzando metodi di coltivazione tradizionali e biologici.

I prodotti
Produzione Bio

Vendita diretta

Abbiamo scelto di vendere i nostri prodotti solo in cantina e sul nostro sito.

Compra online
Produzione Bio

Enoturismo

Siamo stati tra i primi del sud ad ospitare turisti offrendo degustazioni e visite guidate in un luogo magico tra il mare e il fuoco, diventando così una delle cantine più visitate del Sud Italia.

Degustazioni
Le bottiglie

I nostri vini e gli altri prodotti biologici

Produciamo vini e distillati utilizzando una delle viticulture più antiche del mondo. Non a caso i Romani erano convinti che Bacco abitasse proprio sulle pendici del Vesuvio. Il nostro vino ha una sapore antico, semplice e poco costruito.

I prodotti

Scheda tecnica

  • Ettari vitati: 16 proprietà
  • Enologo: Antonio Pesce
  • Agronomo: Antonio Pesce
  • Allevamento e densità di impianto: guyot per il piedirosso, pergola vesuviana per il caprettone. Circa 4000 ceppi per ettaro di piedirosso e caprettone
  • Composizione chimico-fisica del terreno: vulcanico sabbioso ricco di potassio
  • Produzione kg/pianta: kg 1,7  di caprettone e 1,2 kg di piedirosso
  • Esposizione vigne: sud-sud ovest
  • Epoca di impianto delle vigne: 1996
  • Altezza media: 250-300 metri sul livello del mare
  • Lavorazione del terreno:  solo trinciatura meccanica
  • Concimi: sovescio e organominerali
  • Trattamenti: rame e zolfo
  • Conduzione: in regime biologico certificato
  • Lieviti: autoctoni
  • Uve coltivate: piedirosso, caprettone e aglianico
  • Altre produzioni: olio extravergine d'oliva del Vesuvio, acquavite di albicocche, condimento di aceto di Lacryma Christi
"Venire qui è il modo migliore e verace per conoscere una delle viticolture più antiche del mondo provando vini semplici ed essenziali, senza grilli per la testa, molto adatti al cibo... Venire qui è una lezione di vita oltre che di piacere: girate in vigna, vedete l'orto, vi sedete godendovi il panorama mangiando spaghetti al pomodoro, il piatto semplice più buono della storia gastronomica dell'umanità".
Luciano Pignataro, giornalista enogastromonico

La Cantina

I silos per lo stoccaggio del vino si trovano all'interno della cantina dove avviene l'intero processo produttivo del vino. Dopo la vendemmia l'uva non subisce lo stress del trasporto. Dalle viti alla vendemmia fino all'imbottigliamento: l'intero procedimento avviene in azienda.

Lacryma Christi

Il vigneto

Le varietà d'uva coltivate alla Cantina del Vesuvio, il caprettone e il piedirosso, sono tra le più antiche della storia, già conosciute prima ancora dei Romani.

Il vigneto è allevato a spalliera con le viti di piedirosso mentre il caprettone viene coltivato con il metodo della pergola vesuviana per tenerlo al riparo dal sole.